Piazza Venezia, piazza di Spagna, via dei Serpenti, piazza Navona.

A marzo per quaranta giorni diverse piazze e vie del centro storico della Capitale diventeranno il set di "Lybra", titolo provvisorio del nuovo film Tom Cruise, forse il settimo episodio di Mission Impossible.

Per la star di Hollywood si tratta del terzo ritorno di una certa importanza a Roma dove era stato nel 2005 per "Mission impossible 3", anch'esso girato parzialmente nella Capitale, e nel 2006 per il suo matrimonio con l'attrice Katie Holmes a Bracciano, un super evento anticipato da feste con invitati del calibro di David Beckham e John Travolta.

Negli ultimi anni Roma è già stata sede di set importanti: da "Zoolander 2" a "Angeli e Demoni", da "To Rome with love" di Woody Allen a "007 Spectre" e altri ancora. Senza scordare altri film girati qualche anno fa come "Il Talento di mister Ripley", "Ocean Twelve", "'Mangia, prega, ama" o "Gangs of New York" che segnò la rinascita di Cinecittà dopo anni di declino.

Per più di un mese in tanti luoghi simbolo della città saranno girate scene di inseguimenti ed esplosione e si è già svolta una riunione tecnica con la produzione del film per concordare il calendario delle riprese.

Tutto, inoltre, dovrà essere organizzato senza intralciare o ritardare eccessivamente cantieri importanti come quelli previsti dal piano sampietrini a piazza Venezia e via IV novembre o quello per la realizzazione dell'isola ambientale in zona Monti. In questo caso l'avvio dei lavori sarà posticipato di circa una settimana - dal 15 al 20 marzo - per permettere le riprese.

Per la Capitale, comunque, potrà essere anche un'occasione di guadagno. Per l'occupazione di suolo pubblico, infatti, la produzione americana pagherà una cifra che si aggira intorno ai 200mila euro al giorno.