Kabul ha un problema con le studentesse che cantano

La decisione è stata ampiamente criticata perché ricorda molto da vicino alcune posizioni dei Talebani che, ai tempi del loro regime (caduto vent’anni fa) avevano vietato alle donne e alle bambine qualunque attività e istruzione.

Il governo afghano, per la verità, ha fatto sapere che la posizione di Kabul non riflette la posizione del governo centrale, ma i timori che, proprio in vista di una pace con i Talebani, questi possano riprendere forza e piede nel paese, sono molto alti. E questa prima dichiarazione in senso oscurantista del governo della città è stato interpretato come un possibile segnale di ripresa dei Talebani.

“Questa è la talibanizzazione dall’interno della Repubblica“, ha affermato Sima Samar, un attivista afgano per i diritti umani da quasi 40 anni, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Associated Press .